La battaglia di FIADDA TOSCANA per la sottotitolazione
Famiglie Italiane Associate
per la Difesa dei Diritti degli Audiolesi
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Rassegna stampa
Gli articoli sulla battaglia di
FIADDA TOSCANA per la
diffusione dei sottotitoli
SABATO 25 GENNAIO 2014 E DOMENICA 26
GENNAIO 2014 LA BISBETICA DOMATA AL
TEATRO METASTASIO CON SOVRATITOLI
Grazie all'interessamento di FIADDA TOSCANA e al coinvolgimento del
Comune di Prato, lo spettacolo teatrale LA BISBETICA DOMATA che si
terrà sabato 25 gennaio ore 17.00 e domenica 26 gennaio presso il
Teatro Metastasio sarà SOVRATITOLATO.
Per maggiori informazioni cliccare qui
APPROVATA UN’IMPORTANTE MOZIONE IN
REGIONE TOSCANA
Presentata dal consigliere Vittorio Bugli, la mozione ha lo scopo di
incentivare l’uso dei sottotitoli nella programmazione televisiva di
emittenti nazionali e locali, in cinema e teatri, nonché in
manifestazioni pubbliche di rilievo.
Scarica la mozione
DAL 5 NOVEMBRE TUTTI I
CONTRIBUTI MULTIMEDIALI SARANNO
SOTTOTITOLATI
Quotidiano in Classe, ora accessibile a tutti
Sottotitoli ai video per i non udenti
La speciale sezione del sito dedicata alle scuole
E per chi coltiva il sogno di diventare reporter
L’iniziativa è nata grazie ad una lettera di FIADDA
TOSCANA inviata alla redazione de Il Quotidiano in Classe
e a Beppe Severgnini.
Leggi la corrispondenza.
Fino a 40 anni fa chi nasceva sordo non poteva parlare
(16/07/2012, Città di Torino, InformAdisAbile)
Fino a 40 anni fa chi nasceva sordo non poteva parlare, rimanendo isolato dal resto del
mondo. Oggi non è più così: chi soffre di una sordità profonda, se segue un protocollo
sanitario adeguato, può imparare a esprimersi verbalmente.
A Firenze abbiamo un esempio di centro sanitario che aiuta i bambini a usare il linguaggio
orale, il Centro di Rieducazione Ortofonica. Le persone sorde possono vivere una vita
normale e spesso neanche ci accorgiamo del loro problema perché sanno leggere il labiale.
Ma questo emerge in maniera importante in alcuni ambienti, come nel vedere la tv, a teatro,
al cinema, durante dibattiti pubblici, tribune politiche. Qui la barriera della sordità diventa
un muro apparentemente insormontabile.
Eppure il modo per permettere a tutti di seguire spettacoli e incontri c'è ed è poco costoso.
E' la battaglia portata avanti da Fiadda Toscana che ha lo scopo primario di tutelare i diritti
delle persone sorde, primariamente il diritto alla parola. «Per una persona sorda spiega la
socia e tesoriera Stefania Marinaccio Ballerini è impossibile seguire un film, dal momento
che il volto degli attori non sempre è visibile e soprattutto visto che la stragrande
maggioranza delle pellicole è prodotta in Paesi anglofoni e successivamente doppiata in
italiano. Allo stesso modo è impossibile seguire uno spettacolo in cui il protagonista è
lontano, non ben visibile e si muove».
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